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Struttura
Informazioni generali sull'articolazione della struttura e degli organi statutari

ARTICOLAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE DIOCESANA
L’associazione diocesana si articola sul territorio diocesano attraverso gruppi parrocchiali (Associazioni parrocchiali) e, dove le esigenze strutturali lo richiedano, attraverso gruppi inter-parrocchiali, suddivisi per età tra Adulti, Giovani e l’Azione Cattolica Ragazzi.
Organi delle Associazioni parrocchiali sono: l’Assemblea, il Consiglio, il presidente parrocchiale.

ORDINAMENTO DEL COLLEGAMENTO TERRITORIALE INTERMEDIO
Il coordinamento tra le varie Associazioni parrocchiali o interparrocchiali e l’Associazione diocesana è assicurato dal Comitato Presidenti Parrocchiali, dalle Equipe di settore e dalle Commissioni diocesane.

ORDINAMENTO DELLA ASSOCIAZIONE DIOCESANA
I settori e l’A.C.R. vengono rappresentati a livello diocesano da membri eletti nel consiglio diocesano e dai vicepresidenti e dai responsabili dell’A.C.R. nella presidenza.

L’Assemblea diocesana è l’organo attraverso il quale l’associazione rappresenta la sua unità e delibera le scelte programmatiche associative. E’ composta dai membri del consiglio diocesano, dai rappresentanti delle associazioni parrocchiali, ad essa possono partecipare anche i soci regolarmente tesserati.

L’Assemblea diocesana per il rinnovo del consiglio diocesano viene convocata all’inizio di ogni triennio. All’Assemblea diocesana per il rinnovo degli incarichi associativi con diritto di voto: i membri del consiglio diocesano uscente; i nuovi presidenti parrocchiali; i membri regolarmente eletti dei consigli parrocchiali di associazione; i rappresentanti dei Gruppi e Movimenti dell’Azione Cattolica eventualmente costituiti.

IL CONSIGLIO DIOCESANO
Il Consiglio diocesano è eletto dall’assemblea diocesana ed è composto da 21 membri. Per assicurare, per quanto possibile, la presenza delle varie componenti dell’associazione le elezioni si svolgeranno nel seguente modo:
7 membri eletti tra i Presidenti parrocchiali;
7 membri eletti tra gli iscritti del Settore Adulti;
4 membri eletti tra gli iscritti del Settore Giovani;
3 membri eletti tra gli educatori ACR.

IL PRESIDENTE DIOCESANO
Il Presidente diocesano, nominato dal Vescovo, ha la rappresentanza legale dell’associazione, garantisce l’unitarietà e la collegialità nell’Associazione, assicura il pieno funzionamento dei suoi organi. Rappresenta l’Azione Cattolica, personalmente o tramite un suo delegato, negli organismi diocesani o anche civili.

LA PRESIDENZA DIOCESANA
La Presidenza diocesana è composta dal Presidente diocesano, da quattro vice-presidenti ( 2 Adulti e 2 Giovani), un Responsabile e un vice-responsabile dell’ACR, il Segretario e l’Amministratore.

La Presidenza diocesana esercita collegialmente la gestione dell’Associazione, secondo le indicazioni dell’Assemblea e le scelte programmatiche deliberate dal Consiglio diocesano. E’ l’organo propulsivo della vita associativa e tiene un costante contatto con le associazioni parrocchiali. La Presidenza diocesana è convocata ordinariamente almeno una volta al mese e ogni volta se ne ravvisi la necessità.

ALTRI ORGANISMI DIOCESANI
Comitato presidenti parrocchiali

I presidenti parrocchiali nominati dall’Ordinario diocesano compongono il comitato presidenti, il quale rappresenta il luogo intermedio di collegamento tra il centro diocesano e le singole associazioni parrocchiali.

Equipe di Settore
I responsabili parrocchiali dei settori Adulti e Giovani e gli educatori ACR, sono membri delle relative Equipe Diocesane, che si riuniscono sotto la presidenza dei responsabili diocesani dei Settori o dell’ACR per programmare le attività diocesane e coordinare le attività parrocchiali.

Commissioni diocesane
E’ facoltà del Consiglio diocesano di costituire Commissioni consultive per l’esame di determinate tematiche.
 


L'Atto Normativo Diocesano, è stato approvato dall’Assemblea diocesana in data 29.08.2004 e successivamente ratificato con delibera di conformità n. 39/04 in data 16-17 ottobre 2004 dal Consiglio Nazionale in conformità a quanto disposto dalla Statuto e dal Regolamento nazionale di attuazione.